"...bruschi salti di montaggio, dove l’unico trade-union sembra essere quello della massima intensità fisica da raggiungere subito senza perdersi in chiacchiere."
Questo passaggio è tratto da una recensione su Thriller Magazine a proposito di un film francese.
Ci ho messo un po' a capire che intendeva dire "trait d'union".
Ma ora vi saluto, vado a buttarmi nella Senna. Anzi, nella Say-nah.